Ci sarebbero altre foto sgranate, sfocate o storte, e in ognuno è conservata la paura di quel viaggio.
Sì, paura: dell'essere indipendente nel mondo; da una parte la voglia di tuffarsi al di fuori del proprio confine vitale, dall'altra il bisogno dei punti di riferimento stabili.
Una necessità di libertà e protezione che mi faceva sentire in balia di due forze, tra ciò che era casa e ciò che era nuovo; allora non avevo le
conoscenze attuali, non sapevo quanto questo sentimento, se dosato, sappia farmi vivere esponenzialmente ogni partenza.
Per questo una terza visita a Lione sarà d'obbligo: per viverla come solo ora so fare. E scattare immagini degne di questo nome :)
Alcune note
In
Place Bellecour, una delle piazze principali di Lione, viene installata nel periodo natalizio fino a inizio primavera,
la ruota panoramica.
Nei giorni attorno l'8 dicembre si tiene la
Fête des Lumières: moltissimi edifici si
animano con giochi di luci e musiche. Ho visto solo i
video ma dev'essere bellissima!
Non perderti i
traboules, dei passaggi quasi segreti che collegano una via all'altra: molti sono stati chiusi ai turisti, ma alcuni si trovano ancora (così parte una specie di caccia al tesoro per trovarne alcuni).
Le foto sono pessime e non le rendono giustizia, ma non è così bella da essere semplice intravederne il fascino?